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Che cosa si intende per protezione dei dati?

La protezione dei dati consiste in un insieme di misure di archiviazione, sicurezza e gestione progettate per tutelare i dati durante tutto il loro ciclo di vita, indipendentemente dal fatto che risiedano in sede, in infrastrutture ibride o siano in transito tra reti. La protezione dei dati ha l'obiettivo di garantire che le informazioni sensibili rimangano intatte e siano recuperabili dopo incidenti come perdite, corruzioni o accessi non autorizzati, difendendole al contempo da violazioni e usi impropri. Questo comprende sia i dati inattivi (dati archiviati), sia i dati in movimento (dati trasferiti tra sistemi).

Perché la protezione dei dati è importante?

Le aziende fanno sempre più affidamento sugli ecosistemi digitali, e oltre all'applicazione della sicurezza informatica a livello locale, il ruolo dell'IT si è esteso alla governance e la protezione dei dati a livello globale. È necessario implementare solide pratiche di protezione per garantire che i dati, siano essi archiviati in locale o in ambienti ibridi, rimangano al sicuro e siano conformi agli standard di settore e a normative governative in continua evoluzione. Con una robusta strategia di protezione, le organizzazioni sono possono preservare l'integrità dei dati e prevenirne l'esposizione accidentale o dolosa. 

Oggi, i responsabili IT utilizzano piattaforme complete di protezione dati che unificano le misure di sicurezza in vari ambienti, tra cui data center locali, reti pubbliche e private e applicazioni software. Questo approccio olistico è fondamentale per prevenire le violazioni dei dati, gestire la conformità e ridurre la complessità legata alla protezione di dati sempre più distribuiti.

 

Testimonianza

Dovevo fare qualcosa per prevenire la perdita dei dati senza bloccare completamente l'accesso alla webmail. La domanda era: come portare questo rischio a un livello accettabile? Con il controllo delle applicazioni cloud di Zscaler, è stato possibile limitare l'upload di allegati su tutti i principali client di webmail. È stato il sodalizio perfetto tra entrambi i mondi.

Brad Moldenhauer, Director of Information Security, Steptoe & Johnson LLP

Le tecnologie per la protezione dei dati

Nell'attuale panorama di minacce, la tutela delle informazioni sensibili richiede un approccio su più livelli. Di seguito sono riportate le cinque tecnologie principali di protezione, che aiutano le organizzazioni a difendere i propri dati, ridurre i rischi e rispettare i requisiti normativi.

Crittografia: la crittografia converte i dati leggibili in un formato illeggibile utilizzando algoritmi crittografici. Solo gli utenti autorizzati e dotati della chiave di decifrazione corretta possono accedere alle informazioni. Questa tecnologia garantisce che, anche se i dati vengono intercettati o rubati, rimangano inaccessibili ai soggetti non autorizzati.

Autorizzazione e autenticazione: queste due tecnologie controllano chi può accedere ai dati e verificano che gli utenti siano effettivamente chi dichiarano di essere. L'autenticazione implica la convalida dell'identità di un utente, in genere tramite credenziali come password, autenticazione a più fattori (MFA) o dati biometrici. L'autorizzazione determina il livello di accesso che un utente ha rispetto a risorse specifiche.

Mascheramento dei dati: il mascheramento dei dati, o data masking, consiste nell'offuscare le informazioni sensibili sostituendole con un equivalente non sensibile, per esempio utilizzando caratteri casuali al posto di nomi reali. Ciò consente alle organizzazioni di utilizzare o analizzare i dati senza esporne il contenuto effettivamente sensibile al personale non autorizzato. Il mascheramento dei dati è particolarmente importante durante i processi di sviluppo, test o analisi, in cui l'esposizione deve essere ridotta al minimo.

Backup dei dati: i backup periodici dei dati garantiscono che, in caso di violazione dei dati, attacco ransomware o eliminazione accidentale, le informazioni critiche possano essere ripristinate. Le strategie efficaci di backup prevedono l'archiviazione di copie dei dati in posizioni sicure ed esterne e l'utilizzo della crittografia per proteggere i backup. Negli ambienti zero trust, l'accesso ai backup deve essere strettamente controllato per impedire modifiche o eliminazioni non autorizzate.

Prevenzione della perdita di dati (Data Loss Prevention, DLP): le soluzioni di DLP monitorano e controllano il flusso di dati sensibili all'interno e all'esterno di un'organizzazione. Contribuiscono inoltre a prevenire la fuga accidentale o dolosa dei dati tramite l'applicazione di policy di sicurezza ad applicazioni, reti ed endpoint. La DLP è una tecnologia essenziale per preservare la visibilità sui dati e garantire che le informazioni sensibili non lascino l'organizzazione senza la dovuta autorizzazione. 

Queste tecnologie, se integrate in un framework zero trust, forniscono una solida difesa contro le minacce esterne e interne e garantiscono che i dati rimangano sempre al sicuro, indipendentemente dalla loro posizione.

 

Regolamenti e standard per la protezione dei dati

A livello globale esistono normative e standard per la protezione dei dati, che hanno l'obiettivo di tutelare le informazioni sensibili e garantire che le organizzazioni implementino misure di sicurezza efficaci. Comprendere e rispettare questi quadri normativi è fondamentale per le aziende, al fine di evitare sanzioni legali e preservare la fiducia dei clienti. Ecco alcuni dei principali regolamenti e standard che disciplinano le pratiche di protezione dei dati: 

RGPD (Regolamento generale sulla protezione dei dati): in vigore all'interno dell'Unione Europea, l'RGPD impone alle organizzazioni di proteggere i dati personali e la privacy dei cittadini dell'UE. Questo regolamento garantisce inoltre agli individui di esercitare diritti sui propri dati, come accedervi, correggerli e richiederne l'eliminazione.

HIPAA (Health Insurance Portability and Accountability Act): negli Stati Uniti, l'HIPAA disciplina la protezione delle informazioni sanitarie sensibili (PHI) Le organizzazioni sanitarie e i rispettivi partner devono implementare misure di sicurezza amministrative, fisiche e tecniche per proteggere i dati dei pazienti.

CCPA (California Consumer Privacy Act): il CCPA garantisce ai residenti della California un maggiore controllo sui propri dati personali, obbligando le aziende a fornire i dati raccolti, dare la possibilità di esercitare il diritto all'oblio e rispettare le richieste di cancellazione.

PCI-DSS (Payment Card Industry Data Security Standard): il PCI-DSS è uno standard di sicurezza progettato per proteggere le informazioni relative alle carte di pagamento. Le organizzazioni che elaborano, archiviano o trasmettono i dati dei titolari delle carte devono rispettare i rigorosi requisiti previsti, tra cui la crittografia, l'implementazione della sicurezza della rete e il monitoraggio costante dell'accesso a quest'ultima.

Conformarsi a queste normative e a questi standard non solo garantisce la conformità, ma rafforza anche la sicurezza complessiva di un'organizzazione, in particolare quando vengono applicati i principi dello zero trust per proteggere i dati sensibili a tutti i livelli.

 

Le sfide della protezione dei dati

Sebbene i vantaggi della protezione dei dati siano evidenti, tutelarli in modo efficiente comporta però alcune sfide:

Lacune nella protezione: gli strumenti come la DLP, i secure web gateway e le piattaforme di monitoraggio della sicurezza spesso si concentrano su aspetti specifici della protezione dei dati, e le lacune che si generano tra vari prodotti e team possono portare a processi ridondanti, mancanza di visibilità e controllo insufficiente sull'esposizione dei dati tra ambienti diversi.

Visibilità e controllo limitati: molti strumenti di protezione dati offrono un contesto limitato per aiutare le organizzazioni a prendere decisioni informate. La mancanza di chiarezza su chi accede ai dati e su dove e come questi vengono utilizzati può rendere difficile applicare un controllo granulare e garantire che essi siano adeguatamente protetti.

Esperienza utente: le architetture di sicurezza legacy, che deviano il traffico indirizzandolo a dispositivi centralizzati, possono influire negativamente sulle prestazioni, generando frustrazione negli utenti. Inoltre, adattare questi sistemi per rispondere in modo ottimale all'incremento del numero di utenti man mano che l'azienda cresce, risulta molto complesso, sia in relazione all'IT che alla sicurezza.

 

In che modo le organizzazioni possono proteggere i dati

Una soluzione ideale per la protezione dei dati dovrebbe essere progettata tenendo conto sia delle prestazioni che della scalabilità, al fine di garantire che utenti e sistemi possano accedere ai dati in modo sicuro e senza ostacolare la produttività. Negli attuali ambienti di lavoro distribuiti, questo significa implementare soluzioni in grado di gestire la protezione dei dati su sistemi locali, reti private e applicazioni di terze parti. 

L'adozione di un modello zero trust viene sempre più spesso considerata una best practice nell'ambito della protezione dei dati. Applicando i principi dello zero trust, prima di consentire una connessione, le organizzazioni possono proteggere l'accesso ai dati con la valutazione del contesto e di fattori come l'identità dell'utente, lo stato del dispositivo e il comportamento dell'applicazione. Questo approccio riduce i rischi e garantisce che solo le entità attendibili possano accedere alle informazioni sensibili.

 

I vantaggi della protezione dei dati

Un programma completo per la protezione dei dati offre diversi vantaggi importanti:

Potenziamento della sicurezza dei dati e delle applicazioni: con una maggiore visibilità sull'intera architettura dei dati, l'organizzazione è in grado di rafforzare le proprie difese, indipendentemente dal fatto che i dati risiedano su server locali, reti esterne o sistemi distribuiti.

Miglioramento della governance degli accessi: l'implementazione delle best practice per la protezione dei dati garantisce che l'accesso ai dati sensibili sia regolato dalle policy dell'organizzazione, facendo sì che solo gli utenti, i dispositivi e i sistemi autorizzati possano interagire con i dati protetti e riducendo così il rischio di accessi non autorizzati.

Conformità alle normative: dato che la governance dei dati è soggetta a regolamenti sempre più rigorosi, basti pensare a normative come RGPD, HIPAA e CCPA, un solido programma di protezione dei dati aiuta le aziende a rispettare queste leggi, consentendo loro di evitare sanzioni ingenti e preservare la fiducia dei clienti.

 

Le tendenze nell'ambito della protezione dei dati

Lo scenario in continua evoluzione della sicurezza dei dati è segnato da diverse tendenze principali che stanno plasmando il modo in cui le organizzazioni proteggono le proprie informazioni sensibili. Ecco alcune delle tendenze più significative:

AI e machine learning per la sicurezza dei dati 

Le tecnologie di intelligenza artificiale (AI) e machine learning (ML) stanno diventando indispensabili per contrastare le violazioni dei dati e altre minacce informatiche. Questi strumenti sono in grado di analizzare grandi quantitativi di dati per rilevare anomalie, identificare vulnerabilità e prevedere potenziali incidenti di sicurezza prima che si verifichino. Automatizzando il rilevamento e la risposta alle minacce, AI ed ML aiutano le organizzazioni a prevenire attacchi informatici sempre più sofisticati.

Sicurezza zero trust

Il modello zero trust viene sempre più spesse adottato come framework di riferimento per la protezione dei dati moderna. Invece di dare per scontato che i sistemi e gli utenti interni siano intrinsecamente attendibili, il modello zero trust verifica costantemente le identità e impone rigidi controlli degli accessi a ogni livello della rete. Questo approccio riduce significativamente il rischio di subire le minacce interne e il movimento laterale di utenti malintenzionati, garantendo che i dati sensibili siano accessibili solo a chi è autorizzato e nelle giuste condizioni.

Leggi sulla localizzazione dei dati

Sempre più Paesi stanno emanando leggi sulla localizzazione dei dati che ne impongono l'archiviazione ed elaborazione all'interno di un'area geografica specifica. Queste leggi sono spesso motivate da preoccupazioni relative alla sicurezza nazionale e alla sovranità dei dati. Per le aziende, questa tendenza introduce nuove complessità in termini di archiviazione, in quanto le stesse dovranno districarsi tra i numerosi requisiti legali di diversi ordinamenti. L'implementazione di soluzioni di protezione dati flessibili e conformi, in grado di adattarsi a queste esigenze di localizzazione, sta diventando di fondamentale importanza per le organizzazioni globali. 

Queste tendenze evidenziano la natura in continua evoluzione della protezione dei dati e sottolineano la necessità di adottare strategie di sicurezza proattive e adattabili per la tutela delle informazioni sensibili nel complesso panorama di normative e minacce di oggi.

 

Protezione dei dati e sicurezza dei dati a confronto

Sebbene i termini protezione dei dati e sicurezza dei dati siano spesso usati in modo intercambiabile, hanno focus distinti all'interno del più ampio contesto della sicurezza informatica. Comprendere la differenza tra le due aiuta le organizzazioni a progettare una strategia completa per la tutela delle informazioni sensibili. Ecco una rapida analisi delle differenze:

 

Protezione dati
Sicurezza dei dati
Focus primario

Garantire che i dati siano preservati, accessibili e conformi alle normative sulla privacy

Prevenire accessi non autorizzati, violazioni e attacchi informatici
Ambito

Protegge i dati da perdita, danneggiamento o uso improprio tramite backup, ripristino e gestione del ciclo di vita

Si concentra sulla protezione dei dati da rischi come hacking, malware e minacce interne
Conformità normativa

Si focalizza in modo particolare sul rispetto dei requisiti di regolamenti come RGPD, CCPA e HIPAA

Può aiutare nella conformità, ma si concentra principalmente sulla mitigazione delle minacce
Approccio

È guidata principalmente dalle policy, con un'enfasi sulla gestione dei dati e sul diritto alla privacy

Si basa prevalentemente sulle tecnologie, come crittografia, firewall e controlli dell'accesso
Ciclo di vita dei dati

Si occupa del modo in cui i dati vengono raccolti, archiviati e condivisi nel corso del tempo

Protegge i dati inattivi, in transito e in uso tramite misure di sicurezza

Perché le organizzazioni hanno bisogno di entrambi questi approcci 

Per creare una solida strategia di sicurezza, le organizzazioni hanno bisogno che la protezione e la sicurezza dei dati lavorino all'unisono. La protezione dei dati garantisce che le informazioni siano gestite correttamente, sottoposte a backup e conformi alle normative sulla privacy, mentre la sicurezza dei dati difende da minacce esterne e interne.

Senza sicurezza dei dati, le informazioni protette potrebbero risultare vulnerabili agli attacchi, e senza la loro protezione, anche i sistemi più sicuri potrebbero non soddisfare gli standard legali e operativi.

Insieme, queste componenti forniscono un approccio olistico alla tutela dei dati sensibili in un ambiente zero trust, in cui sia la privacy che la sicurezza sono imprescindibili.

 

Le best practice per la protezione dei dati

Per implementare un programma di protezione dati davvero efficace, è necessario studiarne attentamente sia la pianificazione che l'esecuzione. Le organizzazioni dovrebbero prendere in considerazione le seguenti best practice:

Eseguire l'inventario dei dati sensibili: inizia con l'identificazione e catalogazione di tutti i dati sensibili all'interno dell'organizzazione, e includi dove sono archiviati e come si spostano tra i sistemi. In questo modo, puoi implementare protezioni adeguate per le risorse più critiche.

Abbinare la crittografia all'autenticazione: sebbene i meccanismi di autenticazione siano essenziali per controllare l'accesso ai dati, la crittografia fornisce un ulteriore livello di sicurezza. Grazie alla crittografia dei dati sensibili, le organizzazioni sono in grado di proteggere questi ultimi anche se finiscono in mani sbagliate.

Scegliere un fornitore affidabile: scegliere il giusto provider è fondamentale; assicurati che offra soluzioni complete e scalabili che soddisfino le esigenze specifiche dell'organizzazione in materia di protezione dei dati, siano questi on-premise, sul cloud o in ambienti ibridi.

 

Zscaler e protezione dati

Con Zero Trust Exchange™, Zscaler offre una piattaforma completa che aiuta le organizzazioni a tutelare i propri dati sensibili in diversi ambienti grazie alle seguenti funzionalità: 

Prevenzione della perdita dei dati: la piattaforma di Zscaler esamina sia il traffico Internet che quello cifrato e garantisce la sicurezza dei dati sensibili durante i trasferimenti, indipendentemente dalla relativa origine o destinazione.

Protezione dei dati SaaS e on-premise: le soluzioni integrate di protezione dati di Zscaler consentono alle organizzazioni di proteggere sia le applicazioni SaaS sia i dati on-premise, garantendo la protezione delle informazioni sensibili nell'intero ecosistema.

Gestione dei rischi di configurazione: le soluzioni di Zscaler aiutano a rilevare e correggere gli errori di configurazione e le violazioni della conformità, oltre a mitigare gli altri rischi che potrebbero portare all'esposizione dei dati, fornendo una scansione continua e attribuendo la giusta priorità alle potenziali minacce.

Supporto per i dispositivi non gestiti: per rispondere alla crescente diffusione del lavoro da remoto e dell'uso dei dispositivi personali (Bring Your Own Device, BYOD), Zscaler offre alle organizzazioni la possibilità di proteggere l'accesso ai dati dai dispositivi non gestiti, senza le limitazioni prestazionali delle soluzioni tradizionali. 

Le soluzioni di protezione dei dati di Zscaler offrono una piattaforma completa e scalabile, progettata per tutelare i dati sensibili in tutti gli ambienti. Grazie a Zscaler Zero Trust Exchange, le organizzazioni possono potenziare il proprio profilo di sicurezza, proteggersi dalla perdita dei dati e preservare la conformità a rigorosi standard normativi, il tutto garantendo prestazioni ottimali ai propri utenti.

 

Zscaler Data Protection offre una piattaforma completa, distribuita sul cloud e creata per tutelare tutti i tuoi dati sensibili, ovunque.

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