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Cos'è un SOC (Security Operations Center)?
Un centro operativo di sicurezza, meglio noto come Security Operations Center (SOC), è una funzione centralizzata all'interno di un'organizzazione che impiega tecnologia, processi e personale qualificato per monitorare, rilevare e rispondere agli incidenti di sicurezza informatica in tempo reale. Riunendo in uno stesso luogo dati, avvisi e minacce emergenti, un SOC garantisce vigilanza e coordinamento nell'intero ambiente digitale di un'organizzazione.
Cosa fa un Security Operations Center?
Un SOC monitora costantemente le reti e i sistemi critici per proteggerli dalle vulnerabilità. Centralizzando l'intelligence sulle minacce su endpoint, cloud e infrastruttura di rete, si promuove un modello di SOC efficace in grado di consentire un rapido rilevamento delle minacce e una risposta tempestiva. Il SOC ha tre responsabilità principali:
- Preparazione, pianificazione, prevenzione: un SOC organizza le risorse, istruisce il personale e stabilisce i protocolli per contrastare i potenziali aggressori e ridurre la probabilità di subire una grave violazione dei dati.
- Monitoraggio, rilevamento e risposta: il SOC usa set di strumenti e processi di sicurezza avanzati per individuare rapidamente le anomalie e gestire le minacce, garantendo una rapida risposta quando si verificano problemi.
- Ripristino, perfezionamento e conformità: i team eseguono revisioni post-incidente, ripristinano i sistemi alla normalità e perfezionano le policy per consentire miglioramenti continui in linea con gli standard normativi e interni.
Quali sono i vantaggi di un SOC?
Disporre di un hub centralizzato per la sicurezza informatica è fondamentale per le aziende che intendono gestire la sicurezza in modo efficace. Ecco quattro vantaggi importanti offerti da un SOC:
- Visibilità unificata: un SOC centralizza la gestione dei log, gli avvisi e le informazioni in un unico posto, migliorando la consapevolezza delle situazioni e riducendo i punti ciechi nell'infrastruttura aziendale.
- Tempi di risposta ridotti: grazie alla gestione dedicata del SOC, i team identificano le minacce più rapidamente, limitando i danni e prevenendo le ripercussioni su larga scala di attacchi in continua evoluzione.
- Efficienza dei costi: un SOC ben strutturato aiuta le organizzazioni ad attenuare le ingenti spese legate a eventuali incidenti di sicurezza informatica, facilitando l'analisi e il rilevamento proattivi delle minacce.
- Crescita strategica: seguendo le best practice per il SOC, le organizzazioni si allineano agli obblighi di conformità, rafforzano la resilienza e liberano risorse per concentrarsi sull'innovazione, anziché dover costantemente combattere le minacce.
Le funzioni principali di un Security Operations Center (SOC)
Un SOC efficiente agisce come il centro nevralgico della sicurezza informatica, orchestrando risposte rapide alle intrusioni pericolose e facendo uso di strumenti di monitoraggio per individuare le anomalie nelle reti e negli endpoint. Di seguito, sono riportate le quattro funzioni principali che descrivono le operazioni quotidiane di un SOC:
Monitoraggio delle minacce in tempo reale
Il monitoraggio in tempo reale delle minacce implica l'analisi dei log, del traffico e delle attività degli utenti 24 ore su 24. Alcuni degli strumenti più comunemente utilizzati includono:
- Gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza (SIEM)
- Orchestrazione, automazione e risposta per la sicurezza (SOAR)
- Rilevamento e risposta degli endpoint (EDR)
- Rilevamento e risposta estesi (XDR)
Questo approccio identifica in modo proattivo le anomalie prima che si trasformino in incidenti gravi.
Risposta agli incidenti
La risposta agli incidenti prevede strategie strutturate e azioni decisive che neutralizzano le minacce attive. Analisti qualificati assumono il controllo delle soluzioni SOC per contenere gli incidenti di sicurezza, correggerli ed eseguire le attività di investigazione, riducendo al minimo le interruzioni.
Analisi e rilevamento delle minacce
L'analisi e il rilevamento delle minacce ruotano attorno all'esame di comportamenti sospetti, alla correlazione dei dati sugli eventi e all'uso di informazioni basate sull'AI. Questo processo tiene conto degli exploit 0-day e delle tecniche elusive che aggirano le difese tradizionali, spesso richiedendo un'automazione avanzata del SOC basata sull'intelligenza artificiale (AI).
Gestione della conformità
La gestione della conformità sottolinea l'aderenza ai quadri normativi e ai requisiti interni. L'aderenza continua ai requisiti normativi dimostra che il SOC si impegna seriamente per la sicurezza dei dati, la mitigazione dei rischi e la responsabilità aziendale.
Le sfide del SOC
Sebbene un SOC efficace garantisca una copertura completa, sono diversi gli ostacoli che possono complicare le operazioni quotidiane, e i team devono affrontarli in modo proattivo per riuscire a essere adattabili e restare vigili. Ecco le principali sfide che possono presentarsi:
- Limitazioni delle risorse: budget insufficienti, personale limitato o mancanza di formazione impediscono a un SOC di elaborare gli avvisi di sicurezza e di svolgere in modo efficiente le proprie responsabilità principali.
- Architetture complesse: senza una gestione corretta, l'unione di più architetture di sicurezza e servizi cloud può creare lacune nella visibilità.
- Proliferazione degli avvisi: il numero eccessivo di notifiche provenienti da vari dispositivi e strumenti porta a trascurare le minacce, ostacolando la copertura complessiva.
- Minacce in rapida evoluzione: gli aggressori perfezionano costantemente le proprie tattiche, costringendo i SOC ad aggiornare in tempo reale le difese contro le minacce emergenti.
Qual è la differenza tra SOC e SIEM?
Il SOC e il SIEM (Security Information and Event Management, o Gestione delle informazioni e degli eventi di sicurezza) vengono spesso menzionati insieme, ma differiscono considerevolmente in termini di ambito e funzione. Mentre il SIEM è una piattaforma tecnologica per la raccolta e l'analisi dei log, il SOC è il team operativo che usa tali informazioni.
Il ruolo dell'AI nel potenziamento del SOC
L'AI riduce significativamente il carico di lavoro manuale automatizzando le attività di routine, come la correlazione dei log degli eventi, il rilevamento delle anomalie e la valutazione iniziale delle minacce. Grazie a modelli avanzati di machine learning, un SOC con base cloud è in grado di adattarsi rapidamente alle nuove minacce. Le informazioni basate sull'AI aiutano a rimanere al passo con un panorama di minacce sempre più complesso, e questo le rende indispensabili per assicurare l'efficienza dei SOC moderni.
Inoltre, l'automazione del SOC con l'AI consente di identificare pattern che potrebbero sfuggire agli analisti umani, limitando il tempo che gli aggressori trascorrono all'interno di un sistema compromesso. Questo approccio non solo accelera le indagini e la risoluzione dei problemi, ma riduce anche i costi operativi. Con l'evoluzione dell'AI, i team del SOC acquisiscono un notevole vantaggio nell'affrontare le tecniche emergenti, garantendo una sicurezza più solida negli ambienti dinamici.
In che modo un'architettura zero trust migliora le operazioni del SOC?
Un'architettura zero trust si basa sulla verifica di ogni utente, dispositivo e richiesta prima di concedere l'accesso. Invece di affidarsi a un singolo perimetro, la sicurezza viene applicata a più livelli, riducendo il rischio di movimento laterale non autorizzato. In un SOC ben strutturato, l'implementazione dello zero trust si allinea perfettamente con la gestione delle vulnerabilità, limitando le potenziali superfici di attacco. L'adozione di questo modello rafforza inoltre la fiducia nelle operazioni quotidiane e favorisce un clima di valutazione meticolosa dei rischi.
Dal punto di vista del SOC, lo zero trust favorisce la microsegmentazione, l'autorizzazione basata sul contesto e la verifica rigorosa dell'identità. Queste misure bloccano gli autori degli attacchi prima che riescano a penetrare nei sistemi, preservando dati e risorse critiche. Combinando il modello zero trust con il monitoraggio delle minacce informatiche avanzate, gli approcci di sicurezza reattivi diventano proattivi. Grazie alla convalida continua, l'architettura zero trust garantisce che ogni interazione venga esaminata attentamente, segnalata se necessario e contenuta rapidamente.
Le aziende che adottano il modello zero trust ottengono vantaggi unici quando quest'ultimo viene integrato nei servizi SOC gestiti. Con i confini di rete che praticamente scompaiono, un SOC dotato di zero trust coordina le attività di rilevamento e risposta in modo più efficace e sfrutta l'analisi basata sull'AI. Questa sinergia aiuta i team di sicurezza a mettere in atto le best practice per un SOC efficiente, allineare i controlli con gli obblighi di conformità e definire solide strategie di mitigazione delle minacce. Integrando il modello zero trust nel tessuto delle operazioni del SOC, le aziende gettano le basi per la resilienza, la scalabilità e la capacità di affrontare le avversità future.
Zscaler aiuta le organizzazioni a migliorare l'efficacia del SOC
Zscaler potenzia i team addetti alle operazioni di sicurezza unificando informazioni basate sull'AI, gestione completa delle vulnerabilità, ricerca delle minacce gestita da esperti, una sandbox sul cloud e le funzionalità trasformative di un'architettura zero trust. Con il security cloud più grande del mondo e l'automazione intelligente, Zscaler aiuta i team del SOC a rilevare, valutare e mitigare proattivamente le minacce in modo più rapido, efficiente e preciso.
Grazie alle nostre soluzioni integrate di sicurezza informatica e alla nostra piattaforma Zero Trust Exchange™, le organizzazioni possono semplificare le operazioni di sicurezza, ridurre la proliferazione degli avvisi e ottimizzare l'utilizzo delle risorse. In questo modo, gli analisti del SOC possono passare da una gestione reattiva degli incidenti a una gestione strategica e proattiva della sicurezza, in linea con gli obiettivi di crescita e conformità dell'organizzazione, mediante:
- Accelerazione del rilevamento e della risposta alle minacce, con servizi gestiti di ricerca delle minacce, attivi 24 ore su 24, 7 giorni su 7, e basati su AI e competenze umane.
- Mitigazione del rischio informatico tramite la gestione unificata delle vulnerabilità, che identifica e assegna la priorità alle esposizioni più critiche dell'organizzazione.
- Riduzione delle superfici di attacco e prevenzione del movimento laterale delle minacce, grazie all'integrazione della piattaforma basata sull'AI di Zscaler nelle operazioni del SOC.
- Incremento dell'efficienza del SOC e riduzione della complessità operativa, grazie a funzionalità avanzate di AI che analizzano automaticamente miliardi di segnali ogni giorno e forniscono informazioni concrete.
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Domande frequenti
FAQ
Un NOC si concentra sulle prestazioni e sui tempi di attività dell'infrastruttura IT, mentre un SOC è specializzato nel monitoraggio, nel rilevamento e nella risposta alle minacce informatiche, per proteggere i sistemi e i dati dell'organizzazione.
Un SOC identifica, analizza e mitiga l'attacco in tempo reale, riducendo al minimo i danni, garantendo il contenimento e coordinando le attività di risposta per ripristinare la sicurezza e la funzionalità del sistema.
Un SOC è composto da analisti della sicurezza, addetti alla risposta agli incidenti, ricercatori delle minacce, ingegneri e responsabili che collaborano per proteggere i sistemi dalle minacce informatiche.
La differenza tra il SOC (Security Operations Center) e le operazioni IT risiede nelle rispettive responsabilità e aree di interesse all'interno di un'organizzazione. Sebbene entrambi i team contribuiscano alla salute complessiva dell'infrastruttura IT di un'organizzazione, i ruoli che hanno sono distinti:
- SOC: si concentra esclusivamente sulla sicurezza informatica, ovvero sul rilevamento, la prevenzione e la risposta alle minacce e agli incidenti informatici. Monitora i sistemi 24 ore al giorno e 7 giorni su 7 per verificare la presenza di potenziali violazioni della sicurezza, esamina gli avvisi, gestisce le vulnerabilità e coordina la risposta agli incidenti.
- Operazioni IT: garantiscono il funzionamento generale, la manutenzione e la disponibilità dei sistemi e delle infrastrutture IT, inclusi hardware e software. Supervisiona la stabilità della rete, gli aggiornamenti del sistema, i backup, l'ottimizzazione delle prestazioni e il supporto agli utenti.
Il SOC (Security Operations Center) svolge un ruolo fondamentale nella gestione del rischio con l'identificazione, la valutazione e la mitigazione delle minacce informatiche per ridurre l'esposizione dell'organizzazione ai rischi:
- Rilevamento e monitoraggio delle minacce
- Risposta agli incidenti
- Valutazione del rischio
- Gestione delle vulnerabilità
- Conformità e report
- Miglioramento continuo
